MDW ‘24

Le installazioni più interessanti della Milano Design Week 2024.

La Milano Design Week 2024 si avvicina alla fine, con la chiusura fissata per il weekend del 21 aprile. Che emozione! Finalmente potremo tornare alla normalità di cui tanto sentivamo la mancanza: traffico congestionato, showroom affollati e installazioni stravaganti che occupano le strade. Questa settimana di design ha davvero dato una svolta epocale alle nostre vite, affrontando con coraggio le tematiche più in voga, come se ci fosse un modo migliore per affrontare la realtà.

Sì, certo, l'intera città è stata trasformata in una festa continua, con persone che si aggirano da un posto all'altro fino a notte fonda, come se non ci fosse un domani. Perché, dopo tutto, non c'è niente di più appagante di una passeggiata serale tra mostre e talk sul design, vero? Se per caso siete stati troppo impegnati a vivere una vita normale e voleste recuperare qualche irrinunciabile installazione, ecco qualche consiglio su cosa vedere per non sentirvi ancora più fuori luogo.

Ah, e non dimenticate il grande colpo finale: il Salone del Mobile aprirà le sue porte al pubblico durante il weekend, quindi assicuratevi di non perdervelo per nessun motivo al mondo. Non volete certo rischiare di rimanere fuori dalla loop del design, vero?

E ora, preparatevi a deliziare i vostri occhi con alcune delle proposte più sorprendenti:

#1 Bagno diurno

Dopo anni di inattività e chiusura al pubblico, la ex casa dell'acqua nel Parco Trotter riapre con una nuova vita. Questa architettura, definita "invisibile" dal duo di designer Finemateria in collaborazione con Studiolatte, è stata ripensata ispirandosi alla tradizione ottocentesca dei bagni pubblici. Una serie di spazi - dalla stanza per il cambio d'abito all'elogio dell'acqua, fino al luogo dello stare - precede il vasto vuoto un tempo occupato dalle macchine per il pompaggio dell'acqua. Questo spazio è stato rivestito con un'operazione di wrapping che ha suscitato curiosità tra gli abitanti del quartiere, trasformando l'installazione in un punto d'incontro spontaneo e intergenerazionale.

Via Giuseppe Giacosa 20
15-21 Aprile 2024 dalle 11 alle 19
www.finemateria.com

#2 Earthic Lab

Il Teatro Gerolamo, situato in Piazza Beccaria e nascosto nella cortina edilizia, è uno dei luoghi più affascinanti della città. Originariamente un teatro di corte e successivamente adottato da una compagnia di marionette, oggi apre le sue porte al pubblico durante la Design Week. Con la sua distintiva struttura, l'edificio ospita un allestimento curato dai Formafantasma, che racconta la storia dietro le superfici di Cosentino. Il percorso attraversa i vari piani del teatro, unendo i materiali tradizionali come velluti, legno e stucchi con le materie grezze di Cosentino, evidenziando il loro impegno verso una produzione sostenibile. Dai paraventi in platea alle panche sulle balconate, il progetto unisce suggestioni delle lavorazioni artigianali con un dialogo inedito tra passato e presente.

Teatro Gerolamo
Piazza Cesare Beccaria, 8
www.cosentino.com

#3 Design Space Alula

Durante la Design Week, la prima galleria permanente dedicata al design di AlUla si sposta in via della Moscova 28, trasformando la Mediateca Santa Teresa in un punto di incontro per la comunità internazionale di artisti, designer e creativi. Un imponente divano, concepito come un'alcova, accoglie gli ospiti attorno alla scenografia curata da CLOUD / Studio Sabine Marcelis. Intorno e sotto questa scenografia, una collezione di arredi ed elementi in edizione limitata, realizzati da rinomati designer di tutto il mondo, riflettono le lavorazioni tradizionali con materiali sostenibili e naturali. Oltre ai grandi nomi del design, la AlUla Design Residency presenta i risultati dei cinque progetti sviluppati da creativi che hanno trascorso tre mesi immersi nel ricco patrimonio naturale e culturale di AlUla, creando un legame tra Milano e la città saudita.

Mediateca Santa Teresa
Via della Moscova 28
Lun 15 Aprile 14:00-20:00
da Mar 16 Aprile a Dom 21 Aprile 10:00-20:00

#4 Mutative transition into organic utopia

Nel suggestivo spazio di Santa Maria degli Angeli, l'opera site-specific dell'artista ucraino ALJOSCHA domina la volta della chiesa di Moscova con un monumentale elemento dai toni rosa traslucidi. Accompagnata da una personale nella vicina Tempesta Gallery (Foro Buonaparte 68), questa installazione rappresenta un manifesto dell'opera dell'artista, noto per il suo utilizzo innovativo della biologia nella creazione di opere in fibre di vetro e bioplastiche. Avvolgendo l'ambiente in un velo semitrasparente, l'opera sembra abbassare la maestosa architettura della chiesa, creando un'atmosfera più intima e definendo lo spazio come un'aula per le emozioni.

Dove: Piazza Sant'Angelo 2

Quando: dal 15 al 19 aprile, dalle 7:30 alle 19:00

#5 Re/creation

Nel riparo del colonnato di Palazzo Isimbardi, l'allestimento curato da Lasvit offre una visione straordinaria della maestria nella lavorazione del vetro, presentando elementi che narrano la storia del marchio. Questa storia è fondata su una tradizione artigianale radicata, combinata con una prospettiva contemporanea. Progettato dal direttore artistico di Lasvit, Maxim Velcovsky, il cortile del Palazzo accoglie "Porta", un'opera creata nel forno di vetro più grande d'Europa. Questo lavoro evidenzia le abilità tecniche del marchio e la sua capacità di soddisfare una vasta gamma di richieste, anche in termini di dimensioni, fino a progetti di scala architettonica. All'interno del Palazzo, il savoir-faire dell'azienda si svela attraverso una serie di stanze dove il vetro è il protagonista indiscusso, declinato in tutte le sue eccezioni.

Dove: Palazzo Isimbardi, Corso Monforte 35

Sito web: www.lasvit.com

TSO .

Più di un magazine: una Testata Sincera

https://testatasincera.com
Indietro
Indietro

Biennale Arte‘24